Anche quest’anno siamo parte del grande progetto del Bagna Cauda Day: inizia oggi il primo dei due week end che si vorrebbero profumati d’ottimismo.
Il Bagna Cauda Day si potrà vivere nel rispetto delle norme di sicurezza anti contagio, secondo la formula “La bagna cauda fa bene e fa del bene”. Tutti gli utili della manifestazione andranno alla Croce Rossa.
Grazie a ristoratori intraprendenti è stata rilanciata la formula Sporta a ca’ che prevede la consegna a domicilio della bagna cauda. Basta una telefonata.
Sono una cinquantina i ristoranti in tutto il Piemonte e in Valle d’Aosta che, con tenacia e ottimismo, propongono la loro bagna cauda nei due weekend previsti del 27-28 e 29 novembre con bis il 4, 5, 6 dicembre.
Chi vuole mandare anche un concreto segnale di solidarietà ai ristoratori non ha che da prenotare direttamente nei locali: l’elenco aggiornato è sul sito www.bagnacaudaday.it.
La formula non cambia. Prezzo di riferimento unico, in tutti i ristoranti, è di 25 euro per la bagna cauda preparata in varie versioni segnalate da un semaforo: Come dio comanda (rosso), eretica (giallo) o atea senz’aglio (verde). Previsto anche il Finale in gloria con tartufo.
Il vino è proposto al prezzo di 12 euro a bottiglia: per Bava si potrà chiedere la Barbera d’Asti Libera.
La bagna cauda ha un valore storico e sociale che va mantenuto. «Sono note anche le qualità terapeutiche dell’aglio e ricordiamo, con un tocco di ironia, che il distanziamento dopo una bagna cauda è “garantito”», commentano all’associazione Astigiani.
«La bagna cauda è un piatto della tradizione che ha accompagnato e la nostra storia identitaria. Noi di Astigiani – sottolineano il presidente Pier Carlo Grimaldi e il direttore Sergio Miravalle – ci rendiamo conto che questo Bagna Cauda Day 2020 sarà speciale e diverso. Chiediamo a tutti di rispettare il distanziamento sociale e crediamo che la convivialità attenta e intelligente possa aiutare a superare quel senso di isolamento che sta crescendo nelle nostre vite. Ecco perché ringraziamo i titolari, il personale dei ristoranti, i cuochi e le cuoche, i produttori delle materie prime e tutti coloro che faranno vivere questo Bagna Cauda Day».