Bava, l’azienda fondata sulle colline del Monferrato astigiano, a Cocconato, nel 1911, sarà presente alla 54° edizione del Vinitaly di Verona nella consueta posizione Padiglione 10 – Piemonte Stand Q3.

In degustazione tutte le nuove annate dei vini dell’azienda, Diverse espressioni dei classici di Monferrato e di Langa: vini di lunga tradizione ma con lo stile e l’eleganza di 111 primavere di esperienza enoica. Chi degusterà uno dei vini Bava assaporerà infatti il frutto di oltre un secolo di storia. Perché quasi mai un vino è nasce da una sola vendemmia, ma racconta tutta l’esperienza e la visione di chi quel vino lo ha pensato, lo ha prodotto, lo ha portato in tavola.

 

Un assaggio da non perdere al Vinitaly sarà quello del Limited Edition di Barolo DOCG Scarrone 2011 di Bava creata per la “Limited Edition Expo 2020 Dubai” in collaborazione con la rete Exclusive Brands Torino. Il Barolo DOCG cru Scarrone 2011 Limited Edition Expo 2020 Dubai è un vino proveniente dalla tenuta di proprietà della famiglia Bava a Castiglione Falletto. Un’annata storica e rara, scelta dalla riserva di famiglia e prodotta in occasione del 110° anniversario di fondazione della cantina che ricorre quest’anno. Un vino elegante, bilanciato e longevo, frutto di un grande terroir e di vigne coltivate a basso impatto ambientale, confezionato in edizione limitata per Expo 2020 e le celebrazioni al Padiglione di Monaco. 

 

110: tante sono le vendemmie della famiglia Bava da quando Giuseppe Bava inaugurò a Cocconato l’albergo con ristorante, sala da ballo e cantina. L’edificio sorgeva proprio accanto alla linea ferroviaria Asti – Chivasso che stava nascendo tra le colline dell’Astigiano, a pochi passi dalla stazione: di lì a poco, la ferrovia avrebbe permesso trasporti e commerci più agevoli sulla direttrice di Torino, favorendo scambi e incontri.

 

A capo della cantina oggi c’è il nipote del fondatore, Piero Bava, 90 anni: riconosciuto nel 2016 come uno dei “Patriarchi della Barbera”, Piero porta avanti la tradizione della famiglia con i suoi figli Roberto, Giulio e Paolo e i nipoti, Francesca e Giorgio. Tre diverse generazioni al lavoro fianco a fianco per offrire, su oltre 50 mercati nel mondo, vini che parlano di Piemonte, di autenticità, sostenibilità, rispetto per il territorio, radicati valori familiari e di ospitalità, di passione, di gusto.

In 110 anni si fa la storia: si disegna e si definisce uno stile – in vigna, in cantina -, si fa il giro del mondo molte volte tra incontri, degustazioni, brindisi in tutte le lingue.
Sono decine e decine i menu ideati da Roberto Bava per i suoi leggendari wine dinner che hanno toccato tutti e cinque i continenti. Oggi, appesi alle pareti della cantina, rappresentano il segno tangibile della creatività e della storia di Bava.

I vigneti di proprietà della famiglia si sono estesi negli anni dal Monferrato fino alla Langa da Barolo (oggi 50 ettari, alternati a 20 ettari di boschi, noccioleti e prato per preservare la biodiversità). Le tecniche si sono via via rinnovate, le idee non sono mai mancate. La produzione si è ampliata negli anni: le etichette Bava sono adesso 14, e rappresentano uno spaccato enologico significativo di quest’angolo del Piemonte.

 

Il primo amore resta la Barbera, a partire dall’espressione del vino più identitario, che è lo Stradivario (a Vinitaly in assaggio la vendemmia 2012), una preziosa Barbera d’Asti Superiore dai lunghi tempi di affinamento.

Dai vigneti di Agliano nascono Libera (2020), una Barbera d’Asti solo acciaio, e il Nizza Docg Pianoalto (2017). Viva (2020) Piemonte Doc Barbera, è un vino di tradizione monferrina che unisce l’eleganza dello stile di produzione dei vini rifermentati in bottiglia con l’autentica tradizione del Piemonte.

Nella scenografica Vigna della Pieve a Cocconato, oltre a Stradivario, si producono le uve per Thou Bianc (2021), sorprendente Chardonnay piemontese, il Sauvignon Relais Bianc (2021) e l’Albarossa (2020).

Dalla cascina di Castiglione Falletto nelle Langhe, in provincia di Cuneo, nel cuore del cru Scarrone, nascono il Barolo Docg Bava (2015) e il Langhe Nebbiolo (2020).

Da sempre nella tradizione Bava, gli aromatici del Piemonte: in particolare la Malvasia (Rosetta – 2021- e Malvasia Rosé), il Moscato d’Asti (2021) e il Ruché di Castagnole Monferrato (2021).

 

Appuntamenti: news@bava.com