Wine cocktails: i vini Bava approdano a una nuova sfida, in un mercato – quello dei bar e della mixology contemporanea – in continua crescita ed evoluzione.
Un interessante capitolo che ha visto protagonisti per tutta l’estate 2017 il Moscato d’Asti Bass Tuba e la Malvasia di Castelnuovo don Bosco Rosetta, gli aromatici autoctoni di famiglia, proposti in un calice in purezza, nella versione sorbetto o in alternativa come cocktail con frutta di stagione o frutta esotica.
In occasione dell’evento trade Extravaganza organizzato a ottobre dall’importatore Grapes&Greens nella East Coast, il Moscato d’Asti Bava è stato protagonista del “Piemonte Spritz” miscelato con il vino aromatizzato Cocchi Americano, succo di limone e Acqua di Rose.
C’è una risalenza storica di impianto futurista nella miscelazione che impiega vini Bava nelle “polibibite” (cocktail) degli anni Trenta.
Così la ricetta della Giostra d’Alcol prevede l’utilizzo di Barbera d’Asti Docg Libera Bava insieme a Campari e Cedrata Tassoni, il Decisone contiene Barolo Bava insieme a Barolo Chinato, rhum e succo di mandarino mentre nell’Inventina torna il Moscato d’Asti insieme a liquore all’ananas e succo d’arancia rossa ghiacciato.
Una versione di un cocktail classico in Italia, l’aperitivo Bicicletta, unisce al Gavi del Comune di Gavi Bava il Cocchi Rosa con twist di limone e splash di soda.